Archivi categoria: Tecnologia foto digitale

Regola dei terzi: cos’è e come applicarla alle nostre fotografie

La regola dei terzi è una tecnica fotografica essenziale che è stata utilizzata per secoli in pittura.
Può essere applicata a qualsiasi soggetto per migliorare la composizione ed il bilanciamento delle nostre immagini.

regola dei terzi

In poche parole, la regola dei terzi richiede di dividere (mentalmente, per cominciare) la nostra immagine usando due righe orizzontali e due verticali, come potete vedere nelle foto sottostanti.

Queste linee ‘di costruzione‘ sono fondamentali in quanto posizioneremo i soggetti lungo queste linee o nei punti di intersezione.

regola dei terzi

L’idea di base è che una composizione sbilanciata rispetto al centro dell’immagine sia più piacevole per l’occhio umano e risulti più naturale di un perfetto posizionamento centrale.
Permette anche di utilizzare molto le zone ‘morte‘ attorno al soggetto, normalmente non considerate.

Quando stiamo per scattare una foto, immaginiamo l’inquadratura come si vede nelle foto: cerchiamo quali elementi della foto siano i più importanti e proviamo a posizionarli vicino alle linee o alle intersezioni delle stesse.

Non si tratta di una regola ferrea e molte possono essere le eccezioni, tuttavia, una volta consapevoli di questa semplice regola, probabilmente saremo in grado di riconoscerla in tutte le fotografie che vediamo ogni giorno (spesso lo stesso fotografo ne è inconsapevole…).

In più, lo spostamento verso un lato del soggetto tende a ‘dare una direzione’ all’immagine stessa, spostando l’attenzione su un punto dove il soggetto principale sta guardando o tende a dirigersi.

regola dei terzi regola dei terzi

Spesso, il cropping (tagliare parti ai lati della fotografia) aiuta a costruire un miglior posizionamento secondo la regola dei terzi.

Quali strumenti possiamo utilizzare?

Molte fotocamere, sia reflex che compatte, possiedono la possibilità di sovrapporre una griglia di riferimento al display, in fase di scatto.
Alcune reflex permettono inoltre di attivare la griglia direttamente nell’oculare.

Possiamo anche utilizzare questo interessante tool online che consente di sovrapporre ad ogni pagina web una griglia e studiare la migliore composizione.
Si tratta di un bookmarklet, cioè uno strumento da aggiungere alla barra dei preferiti, che funziona con la maggior parte dei browser (e dei computer) attualmente in circolazione.

regola dei terzi

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Il fotoritocco e la post-produzione prima dell’era Photoshop? Ecco come funzionava…

Certo… al giorno d’oggi con PhotoShop è possibile quasi tutto.
Il fotoritocco ha raggiunto livelli veramente incredibili e, spesso, l’originale di una foto è così banalmente differente dalla versione definitiva per la pubblicazione.
Nonostante questi strumenti, molti fotografi scelgono ancora di non ritoccare le proprie immagini, lasciando all’immediatezza dello scatto, e degli errori che ne possono incorrere, il vero valore di una foto.

Tuttavia, fino a non molti anni fa, tutto questo non esisteva e le correzioni di tono, colore e luminosità venivano effettuate in camera oscura da veri e propri artisti.
Ecco dunque come si lavorava prima di PhotoShop e del digitale.
La famosa agenzia Magnum Photos di New York apre i propri archivi e svela come alcune delle foto più note siano state ritoccate tramite gli appunti e le note di Pablo Inirio, lo stampatore ufficiale dell’Agenzia.

Possiamo vedere come venissero post-prodotte foto come quella di James Dean o di Audrey Hepburn: schiarendo o addirittura bruciando zone e riducendo il contrasto di altre zone tramite mascherature.

fotoritocco prima di photoshop il

Ogni foto veniva stampata decine di volte con le modifiche volute, con un lavoro ed una capacità che rasentano l’arte.

post produzione

Ogni minimo dettaglio veniva vagliato: dal tempo di esposizione alla composizione chimica dei reagenti, dal tipo di carta all’effetto chiaroscuro da ottenere.

fotoritocco

La maggiore sorpresa deriva forse dal fatto che Pablo Inirio lavora ancora per Magnum nello stesso modo, anche nel pieno dell’era digitale, anche se qualcosa è cambiato (è passato ad Ilford quando Agfa ha chiuso i battenti): “I collezionisti e le gallerie prediligono ancora le stampe su carta”.

[Fonti: The Literate Lens e FSToppers]

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L’ultima puntata di Dr. House girata con una Canon EOS 5D MkII: una nuova era per il filmmakers?

canon 5d mark iiSi è scatenato un vero putiferio, degno della vis polemica di Greg House, all’annuncio avvenuto tramite Twitter di Greg Yaitanes, regista di tutte e 6 le serie di Dr. House, che l’ultima puntata della sesta serie (in onda negli USA il 17 Maggio) sia stata girata interamente con una Canon 5D Mark II.

E’ disponibile uno stralcio dei tweet con i quali Yaitanes spiega le tecniche, le modalità e gli obiettivi (Canon, 70-200, 35, 85 e il 24-70) e le sue impressioni.

In precedenza, solo alcune brevi parti del famoso Saturday Night Live Show erano state riprese con una 5D, ma mai una produzione così popolare (e con un budget alto) aveva preso in considerazione una fotocamera al posto dei consueti sistemi di ripresa video!

Alcune note interessanti:
– la scelta della 5D è stata presa, pare, per motivi di ripresa in spazi ridotti,
– sono stati usati circa 18 GB di materiale video (su Compact Flash) per un totale di 22 minuti di girato,
– i principali problemi rilevati dal regista riguardavano la messa a fuoco, difficoltosa o perlomeno complicata per chi è abituato ad una macchina da ripresa,
– il livello qualitativo (@ 24 fps) è risultato (a detta del regista) “lovely”.

[ Via Photocinenews e Petapixel ]

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PhotoShow 2009: il report in preparazione!

photoshow 2009Di ritorno dal PhotoShow 2009 di Milano!

Due padiglioni di FieraMilanoCity che, nonostante il momento di crisi (…) mondiale, hanno riservato comunque qualcosa di interessante.

Una parte delle foto scattate negli stand, a prodotti e accessori, è già disponibile online sull’album Flickr di Fotografia-Digitale.com.

Di sicuro interesse l’anteprima assoluta per la Canon EOS 500D, annunciata da poco e disponibile in un esemplare campione: la prima impressione ‘esterna’ è identica alla EOS 450D (di un anno fa…): molto ancora da provare con il nuovo sensore da 15 MP ed il processore Digic 4.

canon eos 500DOltre a ciò diversi software, i relativi workshop, molti accessori e qualche curiosità.

In particolare la misteriosa Olympus compatta ma con obiettivo intercambiabile, di cui però non si conoscono altri dettagli.
Pare essere la stessa fotocamera basata sul nuovo standard Micro Four Thirds annunciata al Photokina 2008 (!) di cui ha scritto DPReview.
Infine il consueto mercatino dell’usato nel quale si trovano ormai non solo fotocamere a pellicola ma già molto ‘vecchiume’ digitale.

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In attesa del PMA 2009 la recensione completa della Canon EOS 5D Mk II su Dpreview

In attesa del PMA 2009, segnato quest’anno da fosche previsioni legate alla crisi economica, ecco l’autorevole prova su strada di Dpreview.com della Canon EOS 5D Mark II, attualmente una delle migliori DSLR sul mercato.

Full frame, 21 megapixel, video HD 1080p, display da 3″ VGA, Live View: in altre parole una concorrente diretta per Nikon D700 e Sony Alpha A900 ad un prezzo interessante rispetto ad entrambe.

Il confronto puro sul fronte delle caratteristiche tecniche vede la Canon prevalere sulla Nikon per il solito conteggio dei megapixel (e forse solo in molti ad aspettarsi un nuovo sensore CMOS superiore all’ormai consolidato 12 MP) e sulla Sony per alcune caratteristiche (Live View ed estensione di sensibilità ISO tra tutte).

Al pari della Nikon D90, la Canon presenta quella che diventerà un leit-motiv del 2009: il movie recording in HD, spesso direttamente in Full-HD.

Consiglio di leggere con attenzione le pagine di comparazione JPG/RAW tra EOS 5D MkII, D700 e Sony A900.

Questo il link della recensione della Canon EOS 5D Mark II.

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MacWorld 2009: iLife ’09 con iPhoto ’09!

Direttamente dal MacWorld 2009 di San Francisco, Apple ha annunciato iLife ’09, che presenta importanti aggiornamenti dei software iPhoto, iMovie e GarageBand; include iDVD ed una versione aggiornata di iWeb.

iPhoto ’09 sviluppa ulteriormente le capacità di organizzazione automatica delle foto in Eventi aggiungendo Faces e Places, due nuovi e incredibili modi per organizzare e gestire le immagini.

iPhoto ’09
semplifica ulteriormente la navigazione e la ricerca delle foto, non solo in base a quando sono state scattate (Eventi), ma anche in base ai loro soggetti (Faces) e ai luoghi dove sono state fatte (Places).
iPhoto esegue automaticamente una scansione delle foto per individuare i volti delle persone e quando assegnate un nome a un volto, iPhoto troverà automaticamente tutte le altre immagini di quella persona.

Si possono effettuare delle ricerche per nome nella libreria oppure sfogliarla con la nuova opzione di visualizzazione Faces View.
Places importa automaticamente i dati sul luogo in cui è stata scattata la foto dalle fotocamere abilitate alla tecnologia GPS o da qualsiasi iPhone; è inoltre possibile assegnare un luogo manualmente a qualsiasi foto, gruppo di immagini o evento. Quando iPhoto sa dove sono state scattate le foto, sarà estremamente intuitivo esplorarle con una semplice ricerca o con una mappa interattiva.
iPhoto ’09 vi consente di pubblicare facilmente le foto su Facebook o Flickr. Le foto pubblicate su Facebook includono i nomi assegnati, mentre i tag dei nomi aggiunti in Facebook vengono sincronizzati con iPhoto.

Inoltre, è possibile condividere le foto creando una presentazione a diapositive a tema da riprodurre su Mac, iPhone o iPod, oppure ancora realizzando un bellissimo diario di viaggio, completo di mappe personalizzate.

Maggiori dettagli su iPhoto ’09 sono disponibili online.
Ulteriori informazioni su iLife ’09 sono disponibili sul sito Apple, mentre Musica-Digitale.com pubblica altri dettagli su GarageBand ’09.

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Apple lancia in Italia il venerdi’ a tutto sconto

Apple lancia in Italia il Black Friday : questo venerdì, per un solo giorno, sconti su molti prodotti in vendita sul suo negozio on line.

Il Black Friday arriva anche in Italia. Da questa mattina è infatti apparso sul sito di vendita on line di Apple è apparso il banner che apparso il banner che annuncia l’iniziativa.

Il Black Friday, in programma questo venerdì 28 novembre è una tradizione americana, una svendita di un giorno collocata nel venerdì immediatamente successivo dal Giorno del Ringraziamento che viene usata per lanciare la stagione dei regali di Natale. Apple da tre anni (ma per la prima volta quest’anno in contemporanea ovunque sui suoi mercati) la porta in quasi tutte le nazioni dove è presente il suo negozio line e i suoi Store. Si tratta di una giornata di sconti speciali su prodotti nuovi, prodotti da Apple stessa (computer, dispositivi da tasca, accessori) o da terze parti. La riduzione di prezzo va dal 5% al 10 fino addirittura al 15% per alcuni particolari gadget. Nel primo anno di promozione, la riduzione di prezzo fu significativa e i prodotti messi in saldo decisamente interessanti, l’anno passato la promozione fu meno allettante, ma comunque utile per fare il pieno dei regali di Natale a prezzi più bassi di quelli del mercato.

Secondo le previsioni di alcuni analisti, Apple potrebbe lanciare quest’anno una delle iniziative più aggressive di sempre per cercare di smuovere il mercato che stagna.

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Photokina 2008 al termine quali e quante novità?

Come sempre molte/troppo le novità e gli spunti di riflessioni raccolti quasi al termine del Photokina 2008.

Queste, al volo, alcune delle voci più interessanti sulle quali torneremo più avanti:

Novità sia nel settore professionale sia per alcuni modelli consumer, reflex e compatte, oltre che per gli accessori.

– nuova Pentax K/m: una reflex entry-level di sicuro interesse,
– Pretec Compact Flash da 64 e 100 GB!
– Adobe Creative Suite CS4, naturalmente con PhotoShop CS4!
– Sigma SD15: SLR da 14 Mp
– Leica S2: oltre il full-frame!

e molto altro ancora!

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Polaroid: chiude il settore fotografia istantanea

La notizia e’ di quelle che fanno replicare ai piu’ esperti: “me l’aspettavo…”, “l’avevo previsto…”, “era inevitabile…” e simili amenità.

Polaroid ha preso la storica decisione di chiudere tutti gli impianti (rimanenti) dedicati alle fotocamere ed alle relative pellicole a sviluppo istantaneo.
Le buone vecchie Polaroid (io possiedo ancora un modello con un ‘allora’ innovativo sensore ad ultrasuoni per l’autofocus) rimarranno quindi senza pellicole.
Punto e basta.

CNN.com riporta che Polaroid conta ora 150 dipendenti, dopo l’ultimo taglio di 450 unità (= lavoratori/persone), che il percorso di abbandono della fotografia istantanea era cominciato già da due anni e che, per una triste comparazione, nel 1978, Polaroid contava circa 15.000 dipendenti.

L’idea dei supersiti è quella di re-inventare Polaroid nell’era del digitale, un’era che, evidentemente, non è stata presa in considerazione per tempo e/o nel modo corretto.
Le idee per il futuro includono nuovi prodotti digitali (fotocamere, TV, lettori DVD) ed in particolare una stampante estremamente piccola per le stampe da cellulare o da fotocamera digitale senza inchiostro, grazie ad una tecnologia di thermal transfer proveniente da Zink Imaging.
In altre parole, inseguendo la stampa istantanea ‘the digital way’.

I suddetti esperti di dietrologia e di futuro che, leggendo questa notizia, non se ne sono stupiti più di tanto, farebbero meglio a considerare quale capitolo si stia chiudendo.
Quanti fotografi professionisti hanno usato/usano le Polaroid in studio per provinare, quante persone le hanno usate per le prime foto…

So che anche questo è un segno dei tempi: di base, non credo la fotografia digitale debba soppiantare la fotografia ‘analogica’ (orrenda definizione).

Per la notizia su CNN.com – Polaroid chiude con fotografia istantanea.

In ogni caso, auguri Polaroid per il prossimo ‘istantaneo’ futuro!

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PM 2008, gli annunci Nikon: Nikon D60, Coolpix P60…

Mancavano gli annunci Nikon, a meno di due giorni dalla partenza del PMA 2008 a Las Vegas.

Innanzitutto la Nikon D60: una DSLR da 10,2 MP, upgrade della D40X, con la quale condivide praticamente tutte le caratteristiche, a partire dall’aspetto esterno.
Quali i punti in più?
Dal press release Nikon e dalle poche informazioni per ora disponibili, pare vi sia un nuovo sistema di rimozione della polvere molto più efficiente, il sistema d-Lighting per l’estensione del range dinamico e l’impiego della tecnologia Expeed.
Mi ha colpito in particolare una funzione relativa alla possibilità di realizzare filmati in stop-motion assemblando fotogrammi singoli: che mi risulti, dovrebbe essere la prima volta per una SLR.
Visto l’annuncio della Canon 450D e di molte altre concorrenti, resta da vedere se il prezzo la renderà particolarmente appetibili.e

Delle altre novità, che includono tre nuovi obiettivi (spicca il micro 60mm f2.8), sottolinerei la P60: compatta con zoom 36-180 con mirino (anche) ottico (ormai una rarità) con modalità M a completo controllo tempi e diaframmi, dovrebbe sostituire la pur ottima P50.

Restiamo in attesa di poterle provare!

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